venerdì 4 maggio 2012

Confetra: confuse le nuove normative sugli appalti

C’è allarme e preoccupazione tra gli operatori dei trasporti per la confusione generata dal continuo sovrapporsi delle disposizioni normative sulla responsabilità solidale negli appalti. Come spiega una nota di Confetra nel giro di poco tempo il Parlamento è intervenuto sul tema della responsabilità solidale negli appalti, dapprima con il decreto semplificazioni che ha introdotto alcuni alleggerimenti alla responsabilità del committente per le retribuzioni e i contributi dovuti dagli appaltatori ai propri dipendenti. Successivamente, però, con la recente conversione del decreto fiscale, il Parlamento è nuovamente intervenuto reintroducendo la corresponsabilità anche per le ritenute Irpef e i versamenti Iva. “ Tutto questo - afferma la Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica - mentre lo stesso Parlamento sta ancora esaminando, nell’ambito della riforma Fornero sul mercato del lavoro, alcuni emendamenti presentati dalla maggioranza, che viceversa cercano di allentare la responsabilità solidale in presenza di determinate condizioni poste dai contratti collettivi nazionali. Secondo Confetra siamo in presenza di “un’altalena contraddittoria delle disposizioni, che è causata dall’assenza di un disegno organico sulla materia”. La Confederazione chiede quindi al Governo che la questione “venga finalmente affrontata e risolta in maniera equilibrata e definitiva” al fine di evitare pesanti ripercussioni su tutto il settore.