giovedì 19 aprile 2012

Trasporta «esplosivi a scopi civili e attrezzature per il trattamento del «carbone» la nave tedesca ferma in Turchia

Contiene «esplosivi a scopi civili e attrezzature per un progetto di impianto» per il trattamento del «carbone» la nave che si sospetta portasse armi verso la Siria e che da ieri è ferma in Turchia. Lo ha dichiarato il capitano cargo di proprietà tedesca, come riferisce l’agenzia turca Anadolu.
Una squadra della Gendarmeria turca stamattina, nel porto mediterraneo di Iskenderun, stava perquisendo la nave Atlantic Cruiser che batte bandiera di “Antigua e Barbuda” . Il capitano, ucraino, ha presentato documenti in cui figurano 313 tonnellate di esplosivi a scopo civile, detonatori e capsule per sei diversi destinatari turchi e un separato carico di 31 tonnellate di esplosivi, sempre a scopo civile, destinati alla Croazia. Nella lista, riferisce ancora l’Anadolu, ci sono 945 tonnellate di componenti di un progetto di impianto per carbone destinati al porto siriano di Tartus.