giovedì 19 aprile 2012

Tirrenia: Federmar Cisal conferma giornata di sciopero del personale navigante ed amministrativo della compagnia per il prossimo 29 aprile

Federmar Cisal ha proclamato per il prossimo 29 aprile una giornata di sciopero del personale navigante ed amministrativo della compagnia di navigazione Tirrenia che sarà effettuato per gli equipaggi dei traghetti dalle ore 16.00 del 29 aprile alle ore 16.00 del 30 aprile (saranno in ogni caso assicurati i servizi essenziali previsti dagli accordi in essere) e per gli amministrativi dalle ore 17.00 del 29 aprile alle ore 17.00 del giorno successivo. Secondo Federmar Cisal ha sottolineato che «il ministero delle Infrastrutture e Trasporti, malgrado le ripetute richieste di convocazione e di istituzione di un tavolo tecnico sull'occupazione, non ha ancora ritenuto di iniziare il confronto con le parti sociali».
Federmar Cisal – fa presente anche che si apprende solo ed esclusivamente, dagli organi di stampa delle modifiche societarie di Compagnia Italiana di Navigazione e dell'ingresso di fondi ed operatori dello shipping, ma, cosa ancora più grave dei diktat dell'Unione Europea sulle irregolarità degli aiuti di Stato e che secondo l' Antitrust comunitaria non esiste continuità aziendale per evitare la multa di oltre 500 milioni di euro, e ancor più sull'intenzione concreta di voler procedere alla temuta nuova gara - detta “spezzatino” - con la messa in vendita delle singole linee senza l'obbligo di trasferimento del personale».

«Si è dimenticato o si è voluto dimenticare - ha denunciato il segretario generale del sindacato, Alessandro Pico - che, in sede Confcommercio, a novembre 2011 si era raggiunto tra CIN, Tirrenia in Amministrazione Straordinaria e sindacati, un importante accordo che tra l'altro prevede che il personale tutto dell'azienda al momento del definitivo acquisto da parte di CIN sarà licenziato da Tirrenia ed assunto dalla nuova proprietà con l'azzeramento dell'anzianità. Tale accordo, a nostro giudizio, di fatto pone fine alla continuità del rapporto di lavoro aziendale».

«Questo incerto e preoccupante scenario ed il silenzio del governo verso il sindacato - ha concluso Pico - mette seriamente a rischio il futuro dei 1.400 lavoratori di Tirrenia. Pertanto, la Federmar Cisal non può che confermare le 24 ore di sciopero per il prossimo 29 aprile»