Con una nota a firma del Presidente Nereo Marcucci (che è anche consigliere delegato di Contship Italia, concessionaria del porto di Gioia Tauro), del Segretario generale Jean-François Daher e del vicepresidente delegato per il Sud Giancarlo Russo, la Assologistica ha inviato una lettera al sottosegretario Bartolomeo Giachino, con riferimento alle problematiche dei porti di transhipment. Nel dare atto al sottosegretario dell'attenzione ai problemi dei porti di transhipment, Assologistica scrive che "per i porti nazionali che hanno prevalentemente traffici di transhipment l’obiettivo condiviso e ripreso nei suoi tratti essenziali nel Piano nazionale della Logistica, è quello di difenderne e consolidarne l’attività tradizionale attraverso azioni tese a ridurre le attuali distorsioni della concorrenza. Accanto a questo obiettivo primario il Piano offre a tutti i porti, compresi quelli di puro transhipment come Gioia Tauro, le precondizioni per realizzare anche attività di logistica integrata: gli investimenti finanziati con l’Accordo di programma quadro, la conferma della riduzione delle tasse di ancoraggio, l’introduzione di seppur limitati incentivi al trasporto ferroviario con il Ferrobonus, la semplificazione delle procedure PIF, l’approvazione del DPCM che avvia l’applicazione dello sportello unico doganale. Azioni previste nel Piano per rilanciare tutti i porti italiani. E’ di tutta evidenza - scrive Assologistica - che il Piano non può che prefigurare le condizioni necessarie ma non sufficienti a far decollare la Logistica nazionale in tutte le Regioni compresa la Calabria. A quelle vanno aggiunte le ragioni del mercato e la volontà di tutti i Decisori locali”.
Fonte : Camera del Lavoro di Pozzallo
