In queste ore a Pozzallo si vivono momenti di apprensione e viva preoccupazione per la notizia del rimorchiatore italiano bloccato a Tripoli con undici uomini di equipaggio fra cui due o tre pozzallesi Il sindaco della bella cittadina marinara, Giuseppe Sulsenti, ha immediatamente contattato il prefetto per cercare si avere attraverso la Farnesina notizie certe sul sequestro della nave.
«Nell’esprimere la solidarietà mia personale e dell’Amministrazione comunale nei confronti delle famiglie dei ( tre) marittimi pozzallesi a bordo – dice il sindaco Giuseppe Sulsenti – desidero tranquillizzarle sull’esito positivo della vicenda, avendo avuto conferma che i componenti l’equipaggio stanno tutti bene e che il governo italiano ha immediatamente attivato i canali necessari per risolvere il problema di carattere internazionale, considerata la presenza a bordo, oltre agli otto italiani, di due indiani e di un ucraino. Da questo momento abbiamo attivato al Comune un gruppo di lavoro in grado di seguire l’evolversi della vicenda».
I fatti, come da noi più volte riportato , si sono svolti sabato pomeriggio, quando il rimorchiatore stava sbarcando a Tripoli alcuni lavoratori libici presenti a bordo. Alcuni uomini armati, tra cui uno che si sarebbe qualificato come il comandante del porto, hanno fermato l´equipaggio, impedendo al rimorchiatore di ripartire. Gli italiani e gli altri si troverebbero tuttora a bordo.
