
Ancora una volta i marittimi dimenticati e bistrattati. Secondo l’Ipsema questa categoria di lavoratori è stata lasciata fuori dalle indennità di risarcimento per danno biologico.
«Ancora una volta il lavoratori marittimi sono caduti nel dimenticatoio. Per loro niente risarcimento una tantum, in attesa del completamento dell’iter legislativo del meccanismo dell’aggiornamento automatico della rivalutazione del danno biologico. Rivalutazione straordinaria contenuta nel decreto ministeriale 27 marzo, pubblicato sulla G. U. n. 120 del 26 maggio, che dà il via libera all’incremento dell’indennità per il danno biologico. La rivalutazione parte dal 1 gennaio 2008 e risulta pari all’8,68% a titolo di recupero per il risarcimento a partire dal 2000.“Il Governo – ha dichiarato il Presidente del CIV dell’IPSEMA, Giovanni Guerisoli - si è dimenticato dei marittimi. Non è la prima volta che questi lavoratori sono trattati diversamente dagli altri, per loro sembra che non possa esistere il danno biologico, cioè la lesione dell’integrità psicofisica, provocata dall’ambiente di lavoro”. “Proprio oggi, 28 maggio, il CIV ha approvato il bilancio tecnico dell’Istituto al 31 dicembre 2007 e con la delibera di approvazione ha auspicato che venga garantita anche in considerazione delle positive previsioni tecnico-finanziarie la rivalutazione del danno biologico in favore dei lavoratori marittimi”. “Come CIV, organismo composto dalle parti sociali e dai datori di lavoro chiediamo - ha concluso il presidente Guerisoli – di riconsiderare la stesura del decreto ministeriale per riparare ad una evidente ingiustizia ed inserire quindi anche i marittimi tra i lavoratori beneficiari dell’aumento dell’indennità risarcitoria del danno biologico”.
Il Civ (Consiglio di Indirizzo e Vigilanza ) svolge essenzialmente funzioni di indirizzo politico-strategico Il Civ è composto da 12 membri tra esponenti delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative della categoria di marittimi e datori di lavoro. Alla presidenza dell’organismo che redige le linee di indirizzo generali, determina gli obiettivi strategici, approva il bilancio preventivo e consuntivo, i piani pluriennali, i piani di investimento e disinvestimento ed esercita funzioni di vigilanza è stato eletto Giovanni Guerisoli, rappresentante della Cisl.
«Ancora una volta il lavoratori marittimi sono caduti nel dimenticatoio. Per loro niente risarcimento una tantum, in attesa del completamento dell’iter legislativo del meccanismo dell’aggiornamento automatico della rivalutazione del danno biologico. Rivalutazione straordinaria contenuta nel decreto ministeriale 27 marzo, pubblicato sulla G. U. n. 120 del 26 maggio, che dà il via libera all’incremento dell’indennità per il danno biologico. La rivalutazione parte dal 1 gennaio 2008 e risulta pari all’8,68% a titolo di recupero per il risarcimento a partire dal 2000.“Il Governo – ha dichiarato il Presidente del CIV dell’IPSEMA, Giovanni Guerisoli - si è dimenticato dei marittimi. Non è la prima volta che questi lavoratori sono trattati diversamente dagli altri, per loro sembra che non possa esistere il danno biologico, cioè la lesione dell’integrità psicofisica, provocata dall’ambiente di lavoro”. “Proprio oggi, 28 maggio, il CIV ha approvato il bilancio tecnico dell’Istituto al 31 dicembre 2007 e con la delibera di approvazione ha auspicato che venga garantita anche in considerazione delle positive previsioni tecnico-finanziarie la rivalutazione del danno biologico in favore dei lavoratori marittimi”. “Come CIV, organismo composto dalle parti sociali e dai datori di lavoro chiediamo - ha concluso il presidente Guerisoli – di riconsiderare la stesura del decreto ministeriale per riparare ad una evidente ingiustizia ed inserire quindi anche i marittimi tra i lavoratori beneficiari dell’aumento dell’indennità risarcitoria del danno biologico”.
Il Civ (Consiglio di Indirizzo e Vigilanza ) svolge essenzialmente funzioni di indirizzo politico-strategico Il Civ è composto da 12 membri tra esponenti delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative della categoria di marittimi e datori di lavoro. Alla presidenza dell’organismo che redige le linee di indirizzo generali, determina gli obiettivi strategici, approva il bilancio preventivo e consuntivo, i piani pluriennali, i piani di investimento e disinvestimento ed esercita funzioni di vigilanza è stato eletto Giovanni Guerisoli, rappresentante della Cisl.