
Marzo 2010
Dopo che Indonesia e Malaysia hanno aumentato il livello di sicurezza nello Stretto di Malacca per un allarme su possibili attacchi da parte di gruppi terroristici contro petroliere, Singapore ha annunciato di aver aumentato il grado di allerta nella città-stato, in particolare nel porto e negli aeroporti. Il ministero degli Affari interni Wong Kan Seng ha detto che Singapore sta assumendo «varie misure» per rafforzare la propria sicurezza sia sulla terraferma che in mare. Lo Stretto di Malacca è una delle aree a più alta concentrazione di traffico marittimo. Lungo 900 chilometri, collega l'Asia con il Medio Oriente e l'Europa, e vi passa circa il 40% del commercio mondiale. Ogni anno sono oltre 50.000 le navi che l'attraversano. Un attacco che chiudesse anche temporaneamente lo Stretto o il porto di Singapore potrebbe avere un impatto sproporzionato sul commercio globale, dato che Singapore è il primo porto al mondo per navi porta container e il più grande punto di rifornimento di carburante.
Fonte: Camera del Lavoro di Pozzallo