mercoledì 10 marzo 2010

d’AMICO DRY, UTILE DI $ 113 MILIONI NEL 2009



Marzo 2010
La flotta Dry Cargo del Gruppo d’Amico, malgrado la crisi che ha caratterizzato soprattutto l’inizio del 2009, ha realizzato nelle due Società operative (d’Amico Dry Limited, Ireland, e d’Amico Shipping Italia) un risultato netto di oltre $110 milioni ($145 milioni nel 2008); tale risultato non risente di operazioni straordinarie sulla flotta. La marginalità operativa sul Time Charter Equivalent si conferma di alto livello e senza flessione rispetto al 2008 tra il 45% ed il 50%, nonostante la contrazione del margine operativo lordo (EBITDA) rispetto al 2008 di circa il 25%, imputabile alla contrazione del mercato spot su cui è stato impiegato circa il 36% dei giorni dell’intera flotta. Il numero di navi medie equivalenti impiegate nel 2009 è stato di circa 41 navi di cui 17 di proprietà, 19 a noleggio a lungo termine e 5 a noleggio a breve termine. In termini di segmenti il Gruppo d’Amico ha impiegato nel 2009 17 Panamax (80.000 dwt), 14 Supramax (55.000 dwt) e 10 Handysize (35.000 dwt). L’attività commerciale è svolta nei segmenti Panamax, Handymax e Handy. Il segmento Panamax è costituito da sette navi di proprietà (di cui una in J/V con la giapponese Mitsui), cinque unità a noleggio lungo termine con opzione di acquisto (esercitabili ad un prezzo medio di circa $ 26 milioni al quinto anno) e due unità a noleggio short term. La portata media delle Panamax è circa 77.500 dwt e l’età media circa 5 anni. Il segmento Handymax è costituito da sei navi di proprietà e sei a noleggio lungo termine con opzione di acquisto (prezzo medio delle opzioni circa $ 24 milioni al quinto anno). La portata media delle navi Handymax è circa 56.000 dwt e l’età media di circa 4 anni. Il segmento Handy è costituito da 10 navi “box shaped open hatch”, delle quali cinque di proprietà e cinque a noleggio lungo termine con opzione di acquisto. La portata media è di circa 35,000 dwt con età media circa 4.5 anni. Per quanto riguarda le nuove costruzioni, sono state commissionate ai cantieri giapponesi Sanoyas due Handy Cape da 120.000 dwt per consegna nel 2013, e presso cantieri coreani HMD due Handy box shaped-open hatches da 37.000 dwt per consegna prima metà del 2011. Infine, la bulker Medi Dubai di d’Amico di Navigazione è stata ceduta a compratori asiatici per 25.75 milioni di dollari. Si tratta di una bulker da 52.000 tonnellate del 2001, operata da d'Amico sin dall’inizio con un contratto di noleggio con opzione di acquisto, esercitata nel 2005 per circa $ 20 milioni. La vendita riflette la strategia d’Amico per questo segmento di navi bulker, di sostituire il size da 52.000 dwt con quello più attuale nel range delle 56/60.000 dwt. La vendita della Medi Dubai sarà concomitante con l'acquisizione di una nave da 56.000 dwt costruita nel 2008 dai cantieri giapponesi MES, noleggiata per lungo periodo sin dalla sua consegna dal cantiere di costruzione, con la consueta opzione di acquisto, che viene adesso esercitata al prezzo di 25,5 milioni di dollari. Le due operazioni saranno finanziata facendo ricorso alle disponibilità liquide del gruppo senza ricorso a credito bancario. A completamento dell’operazione, la flotta Handymax di d'Amico risulterà composta da 11 unità, con età media di 3,5 anni, di cui tre solamente nel size 52.000 dwt, mentre le restanti otto saranno nel size 56/58.000.

Fonte: Camera del Lavoro di Pozzallo