Nautica, tra i settori piu' colpiti dalla stretta fiscale.

Il mondo della nautica, considerato tra i settori piu' colpiti dalla stretta fiscale, sta ''dialogando sul futuro con l'Agenzia delle entrate da due anni''. E' quanto ha affermato nella conferenza stampa in occasione della prima edizione delle Assise generali della Nautica il presidente della Ucina Confindustria Nautica, Anton Francesco Albertoni. ''Non abbiamo mai chiesto che la barca venga esclusa dal nuovo redditometro - osserva in una sala del Grand Hotel di Rimini -, abbiamo sempre chiesto che i soldi spesi in una barca, in una automobile, in un caravan valgano tanto quanto''. Ossia, ha proseguito, ''chiediamo che vengano considerati con gli stessi parametri e che la barca non sia penalizzata rispetto alle altre spese''. Alla Agenzia delle Entrate, aggiunge Albertoni, ''abbiamo portato una valanga di dati, ci siamo sempre mostrati estremamente disponibili. Inoltre ho ribadito personalmente a Befera la diversita' di costi di mantenimento'' di una barca, ''sul territorio'' a seconda della posizione geografica, del tipo di marina in cui ricoverare l'imbarcazione: ''se c'e' una diversita' di costo tra un appartamento a Taranto e uno a Cortina, cosi' deve essere per la barca''.(ANSA).