martedì 15 maggio 2012

Mare Forum, segnali positivi quelli delineati per il futuro dello shipping da Nicola Coccia

Segnali positivi quelli delineati per il futuro dello shipping: da Nicola Coccia, presidente della Financial Commission Confitarma. “La crisi è quasi alle nostre spalle. Per fortuna in questa fase le banche ci sono vicine”, ha dichiarato Coccia nel giorno della inaugurazione a Sorrento della ottava edizione del Mare Forum, convegno internazionale, organizzato da Jannis Kostulas e dall’armatore torrese Giuseppe Bottiglieri, presidente della Giuseppe Bottiglieri Shipping Company SpA. Al Forum hanno partecipato armatori, compagnie assicurative, responsabili dei gruppi bancari di tutto il mondo. La strategia ipotizzata per mettere fine alla crisi si fonda sulla cooperazione tra armatori, banche e tutte le aziende satelliti che ruotano intorno al comparto. “Le crisi sono terribili, questa che stiamo vivendo è una grande crisi, abbiamo analizzato tutti gli aspetti e ci stiamo muovendo per trovare una soluzione. L’unica risposta è muoverci per distretti e soprattutto fare rete”, ha affermato Coccia. L’altra notizia positiva è il rapporto con le banche, il sistema di credito italiano, che sta lavorando in sintonia con gli armatori. “Le banche – dice Coccia – si sono dichiarate disponibili a cooperare per far fronte alle esposizioni dello shipping”. La Cina, leader mondiale dello shipping, conta mille cantieri, di cui ben il cinquanta per cento è senza commissioni dal 2011 e quindi ad un passo dalla bancarotta. L’unico modo per rimettere in moto il settore è quello di svecchiare le flotte. L’Italia, secondo alcuni osservatori internazionali, detiene le flotte più giovane, con un’età media intorno a cinque anni per nave.