domenica 20 maggio 2012

L'Italia è lo Stato mediterraneo con il maggior numero di aree marine protette, ovviamente solo sulla carta!!

L'Italia è lo Stato mediterraneo con il maggior numero di aree marine protette, ovviamente solo sulla carta!! Un litorale lungo 8.000 km costellato di infrastrutture, porti, stabilimenti balneari, compromesso dall'erosione costiera e dall'inquinamento, con un sistema di aree protette, sì, ma solo sulla carta. La tutela delle coste e degli ecosistemi marini italiani è ancora in alto mare, stando a quanto emerge dal dossier del Wwf "Coste: il profilo fragile dell'Italia", rush finale della campagna "Un mare di oasi per te". Secondo il dossier, infatti, gli 8.000 km di litorali italiani sono affollati da 638 comuni costieri e 30 milioni di italiani, colpiti da erosione costiera per il 42%, costellati di stabilimenti balneari (uno ogni 350 metri, 12.000 in tutto), interessati da 28 dei 57 siti di bonifica industriale d'interesse nazionale. In più, in Italia si conta un porto ogni 14,2 km di costa per un totale di 525 fra turistici e commerciali, approdi e darsene (con un incremento di oltre 7,6% tra il 2007 e il 2011), con picchi in Friuli Venezia Giulia e Veneto che contano un porto ogni 2,6 km e 3 km di costa, tanto che l'Italia è al terzo posto in Europa per il peso totale dei beni movimentati nei porti, dopo Olanda e Regno Unito. Sul fronte del petrolio, la metà del greggio che arriva nel Mediterraneo (9 milioni di barili al giorno) viene scaricato nei porti petroli italiani (14 scali petroliferi, 3 dei quali sono quelli principali: Genova, Trieste e Venezia). Sono 9 le raffinerie sulla costa (Marghera, Falconara, Taranto, Livorno, Augusta, Priolo, Milazzo, Sarroch e Gela) e l'Italia ha anche il primato del greggio versato nei principali incidenti che si sono succeduti in 25 anni, con 162.200 tonnellate sversate nelle acque territoriali, seguita da Turchia (50.000 tonnellate) e Libano (29.000). Sul fronte dei depuratori, ben 18 milioni di cittadini, pari al 30% della poplazione italiana, non sono serviti dalla depurazione delle acquee reflue, mentre un impianto su 4 sarebbe irregolare. Infine, in Italia si contano 7 parchi nazionali costieri, 27 aree marine protette, 51 zone Ramsar, senza contare i 378 siti di interesse comunitario, 114 zone a protezione speciale, 150 Sic a mare. L'Italia, insomma, è anche lo Stato mediterraneo con il maggior numero di aree marine protette, ma stando al dossier del Wwf, la tutela è tale solo sulla carta. Per aiutare il Wwf, ci si può recare, fino al 26 maggio, presso gli sportelli Unicredit di tutta Italia.