giovedì 24 maggio 2012

GNV, PERDITA DI 54 MILIONI DI EURO

Grandi Navi Veloci (GNV) ha chiuso il bilancio 2011 con la perdita di 54 milioni di euro, in aumento rispetto ai 38 milioni del 2010 e ai 19 milioni del 2009. L’Ebitda si è assestato a 31,2 milioni contro i 31,5 milioni del 2010. Il valore della produzione è cresciuto dai 282 milioni del 2010 a 365 milioni. Il risultato è dovuto all’ingresso nel gruppo della Snav, un’altra società controllata dalla Marinvest di Gianluigi Aponte, che ha fatto crescere il patrimonio netto a 130 milioni a fronte dei 70 milioni dell’anno precedente. Secondo l’amministratore delegato Roberto Martinoli, le perdite del 2011 sono dovute per 22 milioni al pagamento di interessi, mentre il resto è da ascrivere ad ammortamenti e partite contabili, compresa una svalutazione del valore delle navi.