martedì 17 aprile 2012

ROYAL CARIBBEAN nel 2013 avrà sei porti di imbarco in Italia

Il gruppo crocieristico americano Royal Caribbean avrà sei porti di imbarco in Italia nel 2013: dopo Venezia, Civitavecchia e Genova, partono quest'anno Bari (il 29 aprile) e Messina (il 30 aprile) e nel 2013 sarà la volta di Napoli. Genova quest'anno raddoppia le toccate, passando da sette a quattordici, per arrivare a 17 nel 2013. Il primo porto di scalo rimane Civitavecchia con 193 toccate, seguito da Livorno (103), Venezia (99), Napoli (93), Messina (38), Bari (33), Genova (19), Sorrento (19), Capri (18), Catania (17), Salerno (16), Amalfi (15), Ravenna (10), Portofino (5), Cagliari (4), Palermo (2), Portoferraio (2) e La Spezia (1). Entrano nella programmazione RCCL Brindisi (4 scali), Portovenere (3), Trapani (2), Porto Cervo (1) e Porto Empedocle (1). Le navi del gruppo americano che quest'anno effettuano scalo in Italia saranno 19 contro le 17 del 2011. Le strategie di Royal Caribbean, che vanta 275 destinazioni in oltre 80 Paesi, sono state illustrate dal Direttore Generale per l'Italia Gianni Rotondo. ''Royal Caribbean - ha affermato - è interessata all'Italia perché con i suoi 800 mila crocieristi è un mercato maturo, il terzo in Europa''. ''Dal prossimo anno imbarcheremo passeggeri italiani da sei porti - ha aggiunto Rotondo -. Molti altri sono i porti cosiddetti di chiamata, cioè dove attraccano le nostre navi per imbarcare passeggeri anche di altre nazionalità”. Per ogni toccata a Genova RCCL ha speso circa 56.000 euro, per un totale di circa 395.000 euro per la stagione 2011. La cifra che comprende le spese portuali per la nave, per i passeggeri, per l'organizzazione del terminal e per le attività di organizzazione turistica sul territorio. Nel 2011 RCCL ha alimentato a Genova un traffico complessivo di circa 24.500 persone, di cui 8.900 in imbarco e 15.600 in transito.