giovedì 19 aprile 2012

RINA +21% rispetto al 2010

L'Assemblea di RINA S.p.a – holding del Gruppo RINA - ha approvato oggi il bilancio consolidato che, per l’esercizio 2011, ha confermato il trend di crescita degli ultimi anni con un fatturato di 249 milioni di Euro (+21% rispetto al 2010) che è più che raddoppiato dal 2005 ad oggi.
Nel 2011 l’azienda ha acquisito ben 3 realtà italiane (Cisqcert Spa, D’Appolonia Spa e Deam Srl) ed una estera (Simtex srl) grazie alle quali ha rafforzato la propria posizione nel settore certificativo sopratutto in Italia e nell’Est Europa e nella consulenza ingegneristica.
In particolare, con l’entrata di D’Appolonia – società genovese che fornisce servizi integrati di ingegneria nei settori dell'ambiente, dell’energia, oil & gas, delle infrastrutture e trasporti, dell’elettronica e delle telecomunicazioni – il Gruppo RINA entra a pieno titolo nel segmento delle medie/grandi aziende con oltre 2100 risorse in 42 paesi del mondo, più di 130 uffici e un fatturato atteso per il 2012 di 300 milioni di Euro. Nel 2011 l’attività di ricerca e sviluppo e quella dedicata alla formazione hanno superato, rispettivamente, il 9% del fatturato e le 140.000 ore. Per il 2012 sono stati previsti pari investimenti. “Il 2011 è stato un anno memorabile. – ha dichiarato Ugo Salerno, Amministratore Delegato e Presidente di RINA S.p.a. – Non solo abbiamo festeggiato il nostro 150° anniversario, ma allo stesso tempo abbiamo trasformato il Gruppo RINA in una realtà intergrata con un’organizzazione a matrice che le permette di rispondere al meglio alle esigenze dei clienti. Abbiamo scelto di crescere anche per linee esterne: le importanti acquisizioni di quest’anno testimoniano la volontà di accrescere le nostre competenze, al fine di essere presenti al meglio sui mercati più strategici”.
“Nonostante il 2011 si sia confermato un anno ancora complesso gli esiti sono stati positivi per noi. - ha concluso Salerno - Il fatturato ha raggiunto i 249 milioni di euro con un incremento del 21% rispetto all’anno precedente e l’EBITDA è arrivato a 41 milioni di euro. Questi risultati sono il frutto di un intenso lavoro di squadra che ha impegnato fortemente tutte le risorse del Gruppo alle quali va il nostro più sincero apprezzamento. Per il 2012 ci aspettiamo un ulteriore “salto” dimensionale così da poter proseguire sulla via di crescita avviata”.