giovedì 19 aprile 2012

Deiulemar:proposta di concordato preventivo

Proprio quando il Tribunale di Torre Annunziata è chiamato a discutere sull’istanza di fallimento presentata da un creditore e sei obbligazionisti nei confronti di Deiulemar Compagnia di Navigazione, arriva la proposta di concordato preventivo presentata dalla società tramite il legale Astolfo Di Amato. Una proposta che tende a soddisfare in parti uguali, e per circa la metà delle somme dovute , tutti i creditori, a cominciare dagli investitori che negli anni hanno investito qualcosa come 700 milioni di euro. La vicenda coinvolge a Torre del Greco migliaia di famiglie. “Nelle scorse settimane – si legge nel documento – si è lavorato alacremente alla valutazione del patrimonio di Deiulemar Compagnia di Navigazione e delle famiglie che hanno deciso di apportare, ai fini del concordato, il loro patrimonio. Nel dettaglio: l’ammontare dell’attivo della Deiulemar compagnia è attualmente di 171 milioni di euro. L’apporto complessivo del patrimonio delle famiglie è stimato in circa 320 milioni, per un patrimonio totale a disposizione di tutti i creditori, compreso gli obbligazionisti, di circa 490 milioni. Tale apporto – prosegue il comunicato – è costituito da beni immobiliari, liquidità e partecipazioni societarie tra cui Deiulemar Shipping e Ledi Shipping . Si mira a raggiungere un piano finale di concordato capace di soddisfare gli obbligazionisti di circa il 52 per cento dell’importo dei rispettivi crediti. Questo 52 per cento avrà la seguente composizione: 23 per cento in contanti derivante dalla vendita dei beni, 38,5 per cento in obbligazioni e 38,5 per cento in azioni. Nel frattempo – conclude la nota – l’impegno delle famiglie per uscire da questa crisi che ha colpito fortemente il settore e l’azienda prosegue con le attività legate al mare e alla città di Torre del Greco, affinché la parte relativa alla quota azionaria porti nel tempo a un’ulteriore soddisfazione degli obbligazionisti”.