lunedì 23 aprile 2012

Crociere nel Mediterraneo: Spagna al top.

Per quel che riguarda il settore delle crociere il Mediterraneo parla spagnolo. La crescita significativa di passeggeri registrata nel biennio 2009-2010 dal Consiglio europeo delle crociere (Ecc) sulle rotte e nei porti del Mare Nostrum, la Spagna con le sue isole atlantiche rivestono un ruolo un ruolo da veri protagonisti. Barcellona conferma la leadership, avendo segnato nel suddetto periodo un incremento del 12,6 per cento del numero di croceristi, e mantiene la quinta posizione a livello globale. Ma crescono anche Santa Cruz di Tenerife, Las Palmas e Malaga. Il trend positivo riguarda comunque l’intero bacino del Mediterraneo, aumentato del 17 per cento, cioè da 2.825.000 a 3.303.333 persone. Si tratta di un incremento sostanzialmente superiore a quello registrato dai porti del Nord Europa (+3%) e dei Caraibi (+1%).
Tra i più attivi d’Europa nel settore, figurano diversi porti italiani, tra cui Civitavecchia, Venezia, Napoli e Livorno. Ma è la Spagna che sta rafforzando sempre di più la sua egemonia nel comparto crocieristico, soprattutto investendo per il miglioramento delle infrastrutture portuali. Sulla costa iberica ci siano il maggior numero di porti, fra i paesi europei, attrezzati per ricevere navi da crociere. Solo in Mediterraneo sono 16: Palamos, Barcellona, Tarragona, Castellon, Valencia, Alicante, Cartagena, Almeria, Motril, Malaga, Algeciras, oltre ai 3 delle Baleari e ai 2 dei territori spagnoli sulla costa marocchina.