La Confindustria di Venezia si è schierata contro l’ordinanza dell’Autorità portuale con la quale viene fissata una nuova addizionale 2011 sui costi di concessione alle società che gestiscono i terminal portuali. Confindustria ha chiesto la revoca immediata del provvedimento e l’apertura di un tavolo negoziale con le associazioni di categoria. Secondo Confindustria, l’ordinanza del Presidente del Porto Paolo Costa deve essere revocata perché compromette la competitività delle aziende portuali nei confronti della concorrenza. Anche Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno preso posizione contro l'Autorità Portuale, “che sta portando avanti «progetti faraonici futuribili imponendo una politica di tassazione delle imprese portuali, onerosa ed assurda perché a soli fini di pagamento delle proprie spese ordinarie di gestione, che rischia di portare all'allontanamento dei traffici, al fallimento delle imprese ed al licenziamento del personale”.
Fonte : Camera del Lavoro di Pozzallo