In un’intervista il chief executive officer di Hapag-Lloyd, Michael Behrendt, ha difeso la decisione di ordinare dieci portacontainer da 13.200 teus, dopo che per anni lo stesso manager aveva sostenuto che la compagnia non avrebbe mai ordinato
navi di capacità maggiore rispetto a quelle da 8.600 teus, considerate più flessibili ed economiche rispetto alle grandi navi dell’ultima generazione. Contraddicendo quanto fino ad ora sostenuto con forza, Behrendt ha dichiarato che, fino ad ora, le grandi navi da oltre 12.000 teus avevano avuto ‘problemi di crescita’ e che è stato opportuno ‘ordinare navi tecnicamente mature senza doverle pagare troppo’.
Fonte : Camera del Lavoro di Pozzallo