domenica 18 aprile 2010
TIRRENIA: Sciopero 24 ore il 5 maggio 2010
17 aprile 2010
Riporto integralmente l’articolo apparso su: http://www.filtcgilcampania.it/portale/index.php?option=com_content&view=article&id=395:tirrenia-sciopero-il-5-maggio-2010&catid=36:trasporto-marittimi&Itemid=79
Siamo, ormai, nel pieno del processo di privatizzazione che interessa migliaia di lavoratori e le loro famiglie.
Si è esaurita la prima fase che ha visto concretizzarsi le manifestazioni di interesse, giudicate da Fintecna come conformi ai requisiti contenuti nel pre-bando.
L’ultimo incontro con il Ministro Matteoli ormai risale al 25 novembre 2009.
Non c’è ancora alcuna certezza rispetto a quello che riguarda le condizioni dei lavoratori.
Di fronte ad uno scenario che vede, da un lato l’assenza del Governo, dall’altro gli interessi degli armatori, insieme alle contestazioni dell’Unione Europea, le Federazioni Nazionali dei Trasporti Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti hanno proclamato per il 5 maggio prossimo uno sciopero di 24 ore per tutti i lavoratori del Gruppo Tirrenia e delle Società Regionali interessati al processo di privatizzazione per rivendicare il tavolo di confronto con il Governo dove chiedere ed ottenere:
la garanzia occupazionale per tutti i lavoratori marittimi ed amministrativi
la salvaguardia dei diritti acquisiti e delle condizioni contrattuali, dichiarando la indisponibilità a qualsiasi rinuncia;
condizioni di omogeneità per tutti i lavoratori e contro il rischi di disomogeneità di trattamenti, come già denunciato in precedenti comunicati il confronto sul piano industriale che ciascun potenziale acquirente dovrà presentare congiuntamente all’offerta di acquisto;
garanzie sul mantenimento del livello dei servizi da e per le isole maggiori e minori.
Il Sindacato rifiuta di esprimere qualsiasi giudizio di gradimento o meno rispetto a questo o quell’altro acquirente.
Non c’è dubbio, però, che il Sindacato si schiererà in funzione del piano industriale che verrà proposto.
Di fronte ad un progetto industriale finalizzato al consolidamento ed allo sviluppo delle Società, le Organizzazioni Sindacali avranno un atteggiamento di sostegno conseguente alla condivisione, al contrario, di fronte a progetti di ridimensionamento delle aziende e di riduzione delle attività, le OO.SS. metteranno in atto tutte le iniziative di confronto a difesa del lavoro.
Le Segreterie Nazionali