

7 marzo 2010
Pierfrancesco Vago, CEO di MSC Crociere, ha così riassunto l’evento del varo della nuova ammiraglia della flotta: “MSC Magnifica ha Venezia nell’anima, nella sua grazia e nella sua bellezza. Una moneta, coniata per l’occasione da MSC Crociere e dalla città di Venezia, è stata infatti saldata alla sua chiglia durante la costruzione, per testimoniare il nostro indissolubile legame con la città lagunare veneta. Ed è questo che celebriamo oggi a livello internazionale, ad Amburgo, da molti considerata proprio la Venezia tedesca per la sua gloriosa tradizione marinara, per i suoi canali e i suoi fiumi con ben 2.300 ponti. Volevamo essere qui ad Amburgo per omaggiare queste tradizioni con i nostri ospiti tedeschi che scelgono MSC Crociere per la combinazione di eleganza, comfort, ospitalità Italiana e buona cucina, mentre viaggiano alla scoperta dei luoghi più belli del mondo. E siamo qui oggi per festeggiare tutto questo, orgogliosi dei valori che condividiamo, del grande impegno e degli obiettivi raggiunti, che ci hanno permesso di guadagnare tanti riconoscimenti e premi, di trasportare oltre un milione di passeggeri. Vogliamo condividere questo momento con loro e siamo felici che i nostri sforzi ci permettano di invitare tutti ad unirsi a noi sia a bordo, sia a terra, sia online.”
Rispondendo,poi, ad una domanda su Fincantieri, il CEO di MSC Crociere ha detto «È la solita storia, devo ripetermi ogni volta: noi siamo disponibili a un confronto, evidentemente Fincantieri ha altre priorità»…. «Quest’azienda non ha preclusioni di alcun tipo. Sappiamo benissimo che Fincantieri è un’eccellenza italiana e sappiamo che costruisce navi bellissime. Ma, evidentemente, il nostro destino ci porta in Francia. Dove, peraltro, si lavora molto bene. Deluso? Ma no, sono scelte industriali del tutto legittime. Loro sono legati a un cliente storico e non intendono cambiare strategia, tutto qui». A quando la bandiera italiana sulle navi Msc? «È presto per dirlo. Dipende da molti fattori, alcuni decisamente complessi. È un’ipotesi, ma per ora non abbiamo preso nessuna decisione».