24 Novembre 2009 -Il governatore della Campania Antonio Bassolino ha scritto una lettera al ministro dello Sviluppo Economico Scajola inerente la gravissima situazione occupazionale del stabilimento Fincantieri di Castellammare. "Illustre Ministro, la crisi economica ha colpito in modo pesante e con effetti drammatici sull´occupazione molte aziende presenti in Campania e, tra queste, Fincantieri. Lo stabilimento di Castellammare di Stabia - ricorda Bassolino - e' stato il primo del gruppo in Italia a sperimentare la cassa integrazione ordinaria, che da settembre ad oggi ha gia' interessato trecento lavoratori ai quali si aggiungeranno tra un mese altri duecento operai''. ''Il governo grazie al confronto con le istituzioni locali e le organizzazioni sindacali - prosegue - ha avviato un importante percorso per affrontare l'attuale fase di emergenza attraverso l'attivazione presso codesto ministero del Tavolo nazionale della cantieristica. Tale iniziativa ha portato a un primo significativo risultato con il riconoscimento della cassa integrazione in deroga anche ai lavoratori dell'indotto navale.''
''La regione Campania - sostiene il governatore - ha deciso di affiancare tale misura di sostegno al reddito con un programma di formazione per i dipendenti Fincantieri e dell'indotto. Inoltre, la giunta regionale ha approvato il finanziamento dello studio di fattibilita' del nuovo bacino di carenaggio per un importo di euro 300.000 sui fondi Paser, con l'obiettivo di rendere il cantiere navale maggiormente competitivo su scala internazionale''.
''Il Tavolo nazionale della cantieristica, convocato per domani - conclude - dovra' definire lo sblocco delle commesse pubbliche, per le quali si attende la disponibilita' dei fondi da parte del Governo, e le agevolazioni a favore dei privati per nuovi ordini e investimenti a favore della ricerca e delle infrastrutture. ''Data la delicatezza della vertenza - conclude Bassolino - le chiedo di voler assicurare il suo personale impegno, al fianco della parte tecnica che ha condotto finora gli incontri''.