L’ammutinamento della Gorch Fock. Non è una storia del diciottesimo secolo ma avviene nella Germania contemporanea sulla più gloriosa nave scuola della marina tedesca. Attualmente al largo di Capo Horn, in Cile, la tre alberi sta rientrando anticipatamente dalla missione dopo la morte di un’allieva caduta in novembre da un pennone. La giovane sarebbe stata costretta ad arrampicarsi contro la sua volontà. Dopo l’incidente gli allievi ufficiali si sarebbero rifiutati di salire sui pennoni per manovrare le vele. La situazione di rottura con l’equipaggio permanente della nave avrebbe spinto a sospendere il viaggio d’addestramento. Quattro allievi sarebbero formalmente accusati di ammutinamento. Intanto da parte dei cadetti emergono anche accuse di molestie sessuali da parte dei superiori.Con un’improvvisa decisione il ministro della Difesa, Karl-Theodor zu Guttenberg, ha destituito Norbert Schatz, il capitano del tre alberi orgoglio della Marina tedesca, varato il 23 agosto 1958. «Ho ordinato al capo di stato maggiore della Marina di sollevare dall’incarico il comandante della nave», ha reso noto il ministro, spiegando che alla nave scuola è stato ordinato il rientro immediato in Germania dal porto argentino di Ushuaia, nell’estremità meridionale della Terra del Fuoco, sotto il comando del predecessore di Schatz, il comandante Michael Brühn.
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