martedì 22 maggio 2012

Gioia Tauro , Gruppo Contship: riconfermata volontà di investire sullo scalo calabrese.

Gioia Tauro , Gruppo Contship: riconfermata volontà di investire sullo scalo calabrese. Nei giorni scorsi il Gruppo Contship Italia, azionista al 33% del Medcenter Container Terminal, ha riconfermato la propria volontà di investire sullo scalo calabrese, precisando però che "le misure chieste da anni devono diventare operative con urgenza". La controllata del Gruppo tedesco Eurokai ha aggiunto che Gioia Tauro è l'unico porto italiano veramente pronto per il futuro: il terminal Mct ha già disponibilità di mezzi e banchine per movimentare il doppio dei 2,3 milioni di teu movimentati nel 2011. "Gioia Tauro non ha bisogno di ulteriori mezzi e banchine, ma ha bisogno di traffico" è scritto in una nota della società terminalistica che prosegue così: "Contship ininterrottamente pubblicizza i 18-16 metri di fondali e gru capaci di operare sino a 23 file di contenitori, ovvero l'unico porto nel Mediterraneo in grado di operare già oggi tre navi da 14mila teu in contemporanea. Il porto di Gioia Tauro non è in concorrenza con altri porti italiani, ma con i porti della sponda sud del Mediterraneo. Il gruppo da anni chiede senza successo misure di supporto che permettano di attrarre nuovi clienti in un contesto di concorrenza distorta, che vede i porti del Nord-Africa avvantaggiarsi di un costo del lavoro molto inferiore e regimi fiscali molto più vantaggiosi". Intanto, lo scalo calabrese si attrezza per funzioni di gateway e logistica ed ha compiuto un passo in avanti verso l'intermodalità ferroviaria. Dopo anni di discussioni e convegni, si è finalmente arrivati alla decisione di potenziare il collegamento alla rete ferroviaria nazionale dello scalo hub di transhipment più importante d'Italia.