
22 Gennaio 2010
''La Fiat ha sempre considerato la TAV un'opera di importanza cruciale, fin da quando, vent'anni fa, Umberto Agnelli si spese in prima persona, assumendo la presidenza del primo comitato promotore dell'iniziativa.
Oggi la nostra idea rimane immutata . Lo afferma, in una nota, l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, sottolineando che ''si tratta della piu' grande occasione che l'Italia ha per modernizzare la propria rete infrastrutturale e per porre le basi dello sviluppo economico che lasceremo alle prossime generazioni.
Sulla TAV è intervenuto anche il ministro degli Esteri, Franco Frattini a Torino a margine della presentazione di due programmi di formazione scolastica e imprenditoriale per il Libano curati dalla Etf, agenzia istituita in Italia dall'Unione Europea.
''Credo che la Tav sia ormai un'iniziativa della quale potremo parlare per attuarla e non come metterla in discussione''. ''La Tav - ha proseguito Frattini - e' un programma strategico europeo: e' un pezzo di grande corridoio che unisce il Portogallo all'Ucraina attraversando l'intera Europa e l'Italia aspira ad essere il nucleo centrale di questo corridoio attraverso la Pianura Padana. Questo - ha detto ancora - e' un tratto essenziale e mi auguro che nessuno vorra' piu' rimetterla in discussione''.
Quanto alle contestazioni di questi giorni dei no Tav in Val Susa il ministro ha sottolineato: ''Rispetto le opinioni di tutti, credo pero' che una minoranza che legittimamente esprime la sua opinione non possa bloccare lo sviluppo del Paese e dell'Europa''.