sabato 23 gennaio 2010

Loiero, GOVERNO APRA UN ‘TAVOLO CALABRIA’ SU DIFFICOLTÀ PORTO GIOIA TAURO


23 gennaio 2010
Un provvedimento legislativo, di urgenza, che dimezzi o azzeri le tasse di ancoraggio per consentire la ripresa del porto di Gioia Tauro e contribuire cosi' a scongiurare, insieme a tutti i provvedimenti messi a disposizione in queste settimane dalla Regione, la cassa integrazione annunciata per 400 lavoratori, e' stato chiesto, ufficialmente ,al Governo dal Presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero. Lo rende noto il sottosegretario alla presidenza, Sergio Lagana'.

In una lettera, inviata al sottosegretario Gianni Letta - informa Lagana' - il Presidene Loiero ha chiesto al Governo di avviare, immediatamente, un ''tavolo Calabria'', che, a partire da Gioia Tauro, sia in grado di adottare misure che, in tempo reale, contribuiscano ad alleviare la difficolta' straordinaria, che, in questo momento, in Calabria, stanno sopportando in modo particolare il settore agricolo e le attivita' del porto di Gioia.
"La nostra proposta al Governo – dice Loiero – è di approvare, già nel Consiglio dei Ministri di Reggio Calabria, un Decreto Legge che dimezzi o azzeri, anche per un periodo di tempo determinato di qualche anno, quelli della ripresa dei traffici mondiali che gli analisti prevedono entro il 2012, le tasse di ancoraggio. Gli effetti immediati di un provvedimento di tale natura sarebbero di portata eccezionale per la ripresa economica di alcune aree del Mezzogiorno, e di Gioia Tauro in modo particolare".